Sprecare significa, letteralmente, “mandare in malora”.
Lo spreco riguarda tutto ciò che ci circonda: non solo il cibo che compriamo, ma anche gli oggetti che possediamo, le risorse del nostro pianeta, il tempo che ci è dato.
Le nostre scelte hanno una risonanza molto più ampia di quello che possiamo immaginare, che va al di là del “qui e ora”: ecco perché ogni volta che sprechiamo qualcosa mandiamo in malora anche le speranze di riscatto degli ultimi e dei bisognosi.
La condizione di povertà in cui vivono milioni di persone e il nostro spreco sono due facce della stessa medaglia.
I libri #IOSPRECOZERO nascono dal bisogno di affermare che la dignità di chi è meno fortunato di noi passa anche dal trattare con rispetto ciò che abbiamo, senza sprecarlo.
Ciascuno di noi può fare la sua parte, partendo dalle piccole abitudini quotidiane e da quei gesti che compiamo senza nemmeno pensarci, su cui i libri #IOSPRECOZERO ci invitano a riflettere.
L’idea di #IOSPRECOZERO è quella di provarci insieme.
Solo pensando al nostro impegno che va a sommarsi a quello di molti altri, ai nostri piccoli sforzi che diventano le buone abitudini della collettività, capiamo la portata di tutto questo. Capiamo che, insieme, possiamo davvero cambiare le cose.